Collezione: Azienda Agricola Cà Biasi
L’azienda agricola Ca’ Biasi si trova in un luogo incantevole, sulle colline di Breganze. Da qui è facile dipingere un quadro lusinghiero guardando in ogni direzione e incontrando verde e viti a perdita d’occhio. Qui la natura è stata particolarmente benevola: colline e terreno di origine vulcanica ai piedi delle alpi. Ma è facile prendersi cura di una cantina, dovunque essa sia? È facile portare avanti una tradizione che vanta oltre due secoli di storia? La risposta è piuttosto scontata: no. Ma è l’unico "no" che viene in mente pensando a quest’angolo dell'area D.O.C. Breganze.
Passiamo ai fatti: il vino. L’area D.O.C. Breganze deve essere stata baciata dal dio Bacco, perché tra le varie tipologie di vini (quindici) che questa terra benedetta riesce a produrre, ci sono vini che troverete solo qui. Un piccolo esempio: qui nasce una varietà autoctona, la Vespaiola, i cui grappoli appassiti generano a loro volta il capolavoro noto come Breganze Torcolato.
Si è parlato di fortuna, certo. La fortuna di nascere qui, la fortuna di avere un terreno prolifico, il clima pedemontano e l’esposizione strategica degna della scelta di un vecchio generale. Ma la storia di questo vino, di quello della cantina Ca’ Biasi, è la storia di scelte precise, è la storia della famiglia Della Valle, è la storia di una cura continua, di una ricerca della perfezione. È storia di determinazione, fame, sete e amore per il prodotto. Vi basti un esempio, da Ca’ Biasi non stanno a guardare mentre qualcun altro si prende cura dei loro prodotti (non può essere così quando lavori questa terra da oltre due secoli): da Ca’ Biasi, sono i signori Della Valle in prima persona ad accogliervi ed a guidarvi. La direzione, infatti, è dell'enologo Innocente Dalla Valle.
Ma non è l'unico Della Valle, anche le figlie Anna e Elisa seguono, difendono e portano avanti il progetto. Nate e cresciute in Ca’ Biasi, entrambe hanno seguito un percorso di studi che le porta ad essere colonne fondamentali dell’azienda. Elisa si è diplomata all’Istituto agrario "Parolini" e successivamente si è laureata in Scienze e Tecnologie agrarie all’Università di Padova. Anna invece si è laureata a Conegliano (sede distaccata dell’Università di Padova) in Scienze e Tecnologie viticole ed enologiche. Questo ha consentito loro di coprire ruoli diversi e garantire la continuità nell’innovazione.
Sulla scia della ricerca e dello sviluppo di nuove strategie, l’azienda collabora con l'Istituto Sperimentale di Viticoltura di Conegliano ad un progetto volto al recupero dei vigneti di Groppello e Refosco, varietà di uve a bacca rossa. È il recupero di tradizioni dimenticate ed un atto d’amore verso la storia di questi luoghi.
Entriamo nel dettaglio del Vino, il figlio diletto di questa terra. E facciamolo riportando le parole del Consorzio di Tutela Vini D.O.C. Breganzate: "Sintesi di modernità e tradizione, il Torcolato si presenta con un colore giallo oro carico, con fragranze che richiamano il miele e l’uva passa. Il suo gusto dolce-non dolce, armonico, vellutato, pieno e rotondo ricorda la frutta matura, il miele e l’uva sultanina.
È un vino da meditazione ottimo da solo ma eccellente a fine pasto con dolci secchi, dà il massimo sui formaggi erborinati"
In definitiva, per gli appassionati del vino, la Cantina Ca’ Biasi è il luogo ideale dove si incontrano tradizione amore per il vino, qualità del prodotto e bellezza naturale. Qui la terra ha incontrato la mano dell’uomo e ne è nato un capolavoro: di vino abbiamo già parlato; ma non ho ancora fatto in tempo a menzionare l’architettura. Anche in questo campo la Cantina si contraddistingue per bellezza. Non serve rubarvi altro tempo. Basta digitare "Ca’ Biasi" su qualsiasi motore di ricerca e aprire le immagini.
Per quanto riguarda il vino, le immagini non possono bastare… correte ad assaggiarlo!
